Prodotti in evidenza

Quotidiano Giuridico

Hong Kong, tagli al settore pubblico e investimenti nell'AI

13/06/2025 - La strategia del governo dell’ex colonia britannica: consolidamento fiscale, minore spesa pubblica, più tecnologia strategica e intelligenza artificiale

Privacy dei dipendenti: sanzionata la Regione Lombardia

13/06/2025 - Il Garante per la protezione dei dati personali infligge 50.000 euro di sanzione all'Ente per avere raccolto e conservato dati dei lavoratori (Provvedimento n. 243/2025)

Il partenariato pubblico-privato da tecnica contrattuale a modello istituzionale

13/06/2025 - Una forma giuridica evoluta di cooperazione finalizzata non solo alla realizzazione ma anche alla gestione integrata di opere e servizi di interesse collettivo

IPSOA Quotidiano

Esenzione IVA per merci in reintroduzione: in quali casi

12/06/2025 - Con la decisione resa nella causa C‑125/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha evidenziato che salvo che costituisca un tentativo di frode, l’inosservanza di obblighi formali come la presentazione in dogana delle merci e la dichiarazione di immissione in libera pratica non osta al beneficio dell’esenzione dall’imposta sul valore aggiunto per le reimportazioni nel territorio dell’Unione europea di beni nello stato in cui sono stati esportati. Con la decisione resa nella causa C‑125/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha evidenziato che salvo che costituisca un tentativo di frode, l’inosservanza di obblighi formali come la presentazione in dogana delle merci e la dichiarazione di immissione in libera pratica non osta al beneficio dell’esenzione dall’imposta sul valore aggiunto per le reimportazioni nel territorio dell’Unione europea di beni nello stato in cui sono stati esportati.

Regime speciale per la rivendita di oggetti d'arte ceduti anche da persona giuridica

12/06/2025 - Con le concluioni rese nella causa C‑433/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha evidenziato che gli Stati membri devono accordare ai soggetti passivi-rivenditori il diritto di optare per l’applicazione del regime del margine alle cessioni degli oggetti d’arte che sono stati loro ceduti dall’autore che agisce tramite una persona giuridica, qualora, da un lato, l’autore disponga all’interno della persona giuridica di un potere decisionale sufficiente per avere il voto decisivo sulla vendita dell’oggetto in questione e, dall’altro, le entrate derivanti dalla vendita di tale oggetto, o, quanto meno, di una loro parte sostanziale, rientrino, direttamente o indirettamente, nel patrimonio dell’autore. Con le concluioni rese nella causa C‑433/24, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha evidenziato che gli Stati membri devono accordare ai soggetti passivi-rivenditori il diritto di optare per l’applicazione del regime del margine alle cessioni degli oggetti d’arte che sono stati loro ceduti dall’autore che agisce tramite una persona giuridica, qualora, da un lato, l’autore disponga all’interno della persona giuridica di un potere decisionale sufficiente per avere il voto decisivo sulla vendita dell’oggetto in questione e, dall’altro, le entrate derivanti dalla vendita di tale oggetto, o, quanto meno, di una loro parte sostanziale, rientrino, direttamente o indirettamente, nel patrimonio dell’autore.

Rimborso IVA per beni ammortizzabili ''per opere realizzate su beni di terzi'' anche per il Gruppo IVA

12/06/2025 - Con la risposta a interpello n. 155 del 12 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha specificato che il Gruppo IVA, quale soggetto passivo unitario ai fini dell'IVA, piò essere assimilato ad un soggetto che realizza in economia l'impianto fotovoltaico da utilizzare quale bene strumentale per la produzione dell'energia destinata alla vendita. Pertanto, se è possibile individuare, per ciascun bene strumentale realizzato, i costi ad esso imputabili per gli acquisti, effettuati dal Gruppo IVA, dei beni e/o dei servizi inerenti la progettazione, la realizzazione e la manutenzione dell'impianto fotovoltaico, l'eccedenza a credito dell'IVA ad essi relativa possa essere chiesta a rimborso dal Rappresentante di gruppo. Con la risposta a interpello n. 155 del 12 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha specificato che il Gruppo IVA, quale soggetto passivo unitario ai fini dell'IVA, piò essere assimilato ad un soggetto che realizza in economia l'impianto fotovoltaico da utilizzare quale bene strumentale per la produzione dell'energia destinata alla vendita. Pertanto, se è possibile individuare, per ciascun bene strumentale realizzato, i costi ad esso imputabili per gli acquisti, effettuati dal Gruppo IVA, dei beni e/o dei servizi inerenti la progettazione, la realizzazione e la manutenzione dell'impianto fotovoltaico, l'eccedenza a credito dell'IVA ad essi relativa possa essere chiesta a rimborso dal Rappresentante di gruppo.

Quattordicesima 2025: come si calcola

12/06/2025 - Si avvicina il momento dell’erogazione della 14° mensilità, o premio preferiale, da parte di quelle aziende che applicano un contratto collettivo che prevede questa ulteriore forma di retribuzione differita in aggiunta alla 13° mensilità. Quali sono le regole di calcolo? Quale regime fiscale e previdenziale applicare? Si avvicina il momento dell’erogazione della 14° mensilità, o premio preferiale, da parte di quelle aziende che applicano un contratto collettivo che prevede questa ulteriore forma di retribuzione differita in aggiunta alla 13° mensilità. Quali sono le regole di calcolo? Quale regime fiscale e previdenziale applicare?

Ferie 2023 non godute al 30 giugno 2025: contributi da versare entro il 20 agosto

12/06/2025 - Le ferie retribuite che maturano annualmente in favore del lavoratore subordinato devono essere fruite entro limiti di tempo predeterminati: per almeno 2 settimane, nel corso dell'anno di maturazione e per le restanti 2 settimane, entro i 18 mesi successivi al termine dell'anno di maturazione. In caso di mancata fruizione delle ferie maturate nel 2023, il datore di lavoro è obbligato a versare in anticipo la relativa contribuzione previdenziale entro il mese di agosto 2025. Quali sono le sanzioni previste per le aziende non in regola? Le ferie retribuite che maturano annualmente in favore del lavoratore subordinato devono essere fruite entro limiti di tempo predeterminati: per almeno 2 settimane, nel corso dell'anno di maturazione e per le restanti 2 settimane, entro i 18 mesi successivi al termine dell'anno di maturazione. In caso di mancata fruizione delle ferie maturate nel 2023, il datore di lavoro è obbligato a versare in anticipo la relativa contribuzione previdenziale entro il mese di agosto 2025. Quali sono le sanzioni previste per le aziende non in regola?

Artigiani e commercianti: avvisi bonari per II e III rata 2024

11/06/2025 - Nel messaggio n. 1844 del 2025, l’INPS ha reso nota la prossima elaborazione degli avvisi bonari relative alla seconda e terza rata dell’anno 2024 per i contributi relative alla Gestioni degli Artigiani e Commercianti. Nel messaggio n. 1844 del 2025, l’INPS ha reso nota la prossima elaborazione degli avvisi bonari relative alla seconda e terza rata dell’anno 2024 per i contributi relative alla Gestioni degli Artigiani e Commercianti.

OIC 30 per i bilanci intermedi a partire dal 1° gennaio 2026

12/06/2025 - L’OIC ha pubblicato, dopo un <a target="_blank" title="periodo di pubblica consultazione" href="https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2024/09/18/oic-30-bilanci-intermedi-nuova-bozza-consultazione">periodo di pubblica consultazione</a>, la versione definitiva del principio contabile OIC 30 relativo ai bilanci intermedi: il principio si applica ai bilanci intermedi relativi agli esercizi aventi inizio a partire dal 1° gennaio 2026 o da dati successiva, ma può essere applicato in via anticipata ai bilanci intermedi relativi agli esercizi aventi inizio a partire dal 1° gennaio 2025. La direttiva che ha guidato le modifiche è quella di considerare il bilancio intermedio alla stregua di un bilancio annuale; pertanto, nella redazione del bilancio intermedio sarà necessario utilizzare i medesimi criteri utilizzati per il bilancio annuale. Ne consegue, a titolo esemplificativo, che le imposte intermedie sul reddito dovranno essere determinate applicando all’utile semestrale prima delle imposte l’aliquota fiscale annua effettiva stimata nonché l’assunto che una eventuale svalutazione dell’avviamento non possa essere ripristinata in un bilancio successivo, come peraltro previsto appunto per il bilancio d’esercizio. L’OIC ha pubblicato, dopo un periodo di pubblica consultazione, la versione definitiva del principio contabile OIC 30 relativo ai bilanci intermedi: il principio si applica ai bilanci intermedi relativi agli esercizi aventi inizio a partire dal 1° gennaio 2026 o da dati successiva, ma può essere applicato in via anticipata ai bilanci intermedi relativi agli esercizi aventi inizio a partire dal 1° gennaio 2025. La direttiva che ha guidato le modifiche è quella di considerare il bilancio intermedio alla stregua di un bilancio annuale; pertanto, nella redazione del bilancio intermedio sarà necessario utilizzare i medesimi criteri utilizzati per il bilancio annuale. Ne consegue, a titolo esemplificativo, che le imposte intermedie sul reddito dovranno essere determinate applicando all’utile semestrale prima delle imposte l’aliquota fiscale annua effettiva stimata nonché l’assunto che una eventuale svalutazione dell’avviamento non possa essere ripristinata in un bilancio successivo, come peraltro previsto appunto per il bilancio d’esercizio.

OIC 30 Bilanci Intermedi in versione definitiva

11/06/2025 - L’OIC ha pubblicato la versione definitiva dell’OIC 30 “I bilanci intermedi”, il principio contabile da utilizzare per la redazione delle semestrali. Seguendo l’impostazione contabile della precedente versione dell’OIC 30 il principio si basa sull’assunto che i bilanci intermedi sono redatti utilizzando gli stessi criteri di redazione del bilancio annuale. Pertanto, conformemente alle regole ordinarie del bilancio di esercizio, l’eventuale svalutazione dell’avviamento effettuata in un bilancio intermedio non può essere ripristinata in un bilancio successivo. L’OIC ha pubblicato la versione definitiva dell’OIC 30 “I bilanci intermedi”, il principio contabile da utilizzare per la redazione delle semestrali. Seguendo l’impostazione contabile della precedente versione dell’OIC 30 il principio si basa sull’assunto che i bilanci intermedi sono redatti utilizzando gli stessi criteri di redazione del bilancio annuale. Pertanto, conformemente alle regole ordinarie del bilancio di esercizio, l’eventuale svalutazione dell’avviamento effettuata in un bilancio intermedio non può essere ripristinata in un bilancio successivo.

ESRS: semplificati gli standard redatti dall'EFRAG

06/06/2025 - Gli standard setter dei quattro maggiori paesi europei hanno proposto una drastica semplificazione degli standard di rendicontazione sulla sostenibilità redatti dall’EFRAG. In uno staff working paper inviato all’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group), l’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) e gli standard setter di Francia (Autorité des Normes Comptables, ANC), Germania (Deutsches Rechnungslegungs Standards Committee e.V., DRSC) e Spagna (Instituto de Contabilidad y Auditoría de Cuentas, ICAC), sono intervenuti nel dibattito in pieno corso sulla revisione degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) sviluppati dall’EFRAG. Le indicazioni dei quattro standard setter sono in piena sintonia con i risultati di una survey sulla prima applicazione degli ESRS che l’OIC ha avviato contestualmente alla pubblicazione della riforma Omnibus da parte della Commissione Europea. Gli standard setter dei quattro maggiori paesi europei hanno proposto una drastica semplificazione degli standard di rendicontazione sulla sostenibilità redatti dall’EFRAG. In uno staff working paper inviato all’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group), l’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) e gli standard setter di Francia (Autorité des Normes Comptables, ANC), Germania (Deutsches Rechnungslegungs Standards Committee e.V., DRSC) e Spagna (Instituto de Contabilidad y Auditoría de Cuentas, ICAC), sono intervenuti nel dibattito in pieno corso sulla revisione degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) sviluppati dall’EFRAG. Le indicazioni dei quattro standard setter sono in piena sintonia con i risultati di una survey sulla prima applicazione degli ESRS che l’OIC ha avviato contestualmente alla pubblicazione della riforma Omnibus da parte della Commissione Europea.

FAPI, sportello impresa: contributi per formazione in IA e sostenibilità

12/06/2025 - Con l’<a target="_blank" title="avviso n. 5/2025 di FAPI" href="https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2025/06/04/piani-formazione-continua-avviato-finanziamento-sviluppo-competenze-sostegno-competitivita-innovazione">avviso n. 5/2025 di FAPI</a> vengono finanziati piani di formazione continua per imprese e lavoratori denominati “Sportello Impresa”. La misura si articola su due linee strategiche, entrambe mirano a stimolare l’adozione di processi formativi collegati a piani aziendali di consolidamento, riorganizzazione e innovazione, con un focus su intelligenza artificiale e sostenibilità ESG. La procedura di presentazione online è aperta dal 20 maggio 2025 fino ad esaurimento risorse e comunque non oltre il 12 dicembre 2025. Dopo tale termine la procedura di presentazione online sarà chiusa. Contestualmente all’invio online del piano ed entro la stessa data, il proponente deve inviare via PEC al FAPI la documentazione richiesta, pena la non ammissibilità del Piano. Con l’avviso n. 5/2025 di FAPI vengono finanziati piani di formazione continua per imprese e lavoratori denominati “Sportello Impresa”. La misura si articola su due linee strategiche, entrambe mirano a stimolare l’adozione di processi formativi collegati a piani aziendali di consolidamento, riorganizzazione e innovazione, con un focus su intelligenza artificiale e sostenibilità ESG. La procedura di presentazione online è aperta dal 20 maggio 2025 fino ad esaurimento risorse e comunque non oltre il 12 dicembre 2025. Dopo tale termine la procedura di presentazione online sarà chiusa. Contestualmente all’invio online del piano ed entro la stessa data, il proponente deve inviare via PEC al FAPI la documentazione richiesta, pena la non ammissibilità del Piano.

Filiera ittica nazionale: in arrivo 21 milioni di euro

11/06/2025 - Il Ministero dell’Agricoltura, della Sicurezza Alimentare e delle Foreste al fine di potenziare la filiera ittica nazionale, puntando al miglioramento degli impianti e all'acquisto di attrezzature, favorendo l'innovazione e garantendo la sicurezza sul lavoro ha pubblicato due bandi pubblicati dedicati alle attività della pesca e dell'acquacoltura relativi al Programma Nazionale FEAMPA 2021-2027. La dotazione complessiva è di 21 milioni di euro.abstract Il Ministero dell’Agricoltura, della Sicurezza Alimentare e delle Foreste al fine di potenziare la filiera ittica nazionale, puntando al miglioramento degli impianti e all'acquisto di attrezzature, favorendo l'innovazione e garantendo la sicurezza sul lavoro ha pubblicato due bandi pubblicati dedicati alle attività della pesca e dell'acquacoltura relativi al Programma Nazionale FEAMPA 2021-2027. La dotazione complessiva è di 21 milioni di euro.abstract

Commercialisti: contributi per asili nido, scuole d'infanzia e centri estivi

11/06/2025 - Dal 1° agosto 2025 al 31 ottobre 2025 è possibile richiedere alla Cassa di previdenza dei dottori commercialisti il contributo per le spese di asili nido e scuole dell’infanzia e da quest’anno anche quello per la frequenza dei centri estivi diurni in Italia. Sono previste due tipologie di rimborso. È possibile concorrere per entrambe presentando due domande distinte e indipendenti tra loro. Come fare e a quali condizioni è possibile fare richiesta? Dal 1° agosto 2025 al 31 ottobre 2025 è possibile richiedere alla Cassa di previdenza dei dottori commercialisti il contributo per le spese di asili nido e scuole dell’infanzia e da quest’anno anche quello per la frequenza dei centri estivi diurni in Italia. Sono previste due tipologie di rimborso. È possibile concorrere per entrambe presentando due domande distinte e indipendenti tra loro. Come fare e a quali condizioni è possibile fare richiesta?

Crisi industriali: approvate misure straordinarie per investimenti e tutela del lavoro

12/06/2025 - Il Consiglio dei ministri del 12 giugno 2025 ha approvato un decreto-legge per affrontare crisi industriali, con misure per Acciaierie d'Italia, investimenti strategici e semplificazione normativa. Il decreto prevede lo stanziamento di 200 milioni di euro in favore di Acciaierie d'Italia per la continuità produttiva e incentivi agli investimenti in ex ILVA. Il decreto amplia la disciplina del trattamento straordinario di integrazione salariale per le imprese in crisi prevedendo: la possibilità di autorizzare un ulteriore intervento di integrazione salariale straordinaria per massimo 6 mesi qualora vi siano concrete possibilità di rapida cessione dell'azienda e di riassorbimento occupazionale; la decadenza dal trattamento straordinario di integrazione salariale del lavoratore sospeso in cassa integrazione guadagni straordinaria (per crisi aziendale), in caso di rifiuto di frequenza di un corso di formazione/riqualificazione o di frequenza irregolare o nel caso di rifiuto dell'offerta di un lavoro inquadrato in un livello retributivo non inferiore del 20% rispetto a quello delle mansioni di provenienza. Il Consiglio dei ministri del 12 giugno 2025 ha approvato un decreto-legge per affrontare crisi industriali, con misure per Acciaierie d'Italia, investimenti strategici e semplificazione normativa. Il decreto prevede lo stanziamento di 200 milioni di euro in favore di Acciaierie d'Italia per la continuità produttiva e incentivi agli investimenti in ex ILVA. Il decreto amplia la disciplina del trattamento straordinario di integrazione salariale per le imprese in crisi prevedendo: la possibilità di autorizzare un ulteriore intervento di integrazione salariale straordinaria per massimo 6 mesi qualora vi siano concrete possibilità di rapida cessione dell'azienda e di riassorbimento occupazionale; la decadenza dal trattamento straordinario di integrazione salariale del lavoratore sospeso in cassa integrazione guadagni straordinaria (per crisi aziendale), in caso di rifiuto di frequenza di un corso di formazione/riqualificazione o di frequenza irregolare o nel caso di rifiuto dell'offerta di un lavoro inquadrato in un livello retributivo non inferiore del 20% rispetto a quello delle mansioni di provenienza.

Basilea III: prorogata al 1° gennaio 2027 la data di applicazione delle norme internazionali

12/06/2025 - La Commissione europea ha adottato un atto delegato che rinvia di un altro anno, fino al 1° gennaio 2027, la data di applicazione della parte restante delle norme internazionali di Basilea III nell'UE: la revisione fondamentale del portafoglio di negoziazione (FRTB). I recenti sviluppi internazionali hanno indicato ulteriori ritardi nell'attuazione di Basilea III da parte di alcune delle principali giurisdizioni mondiali. Permangono pertanto forti preoccupazioni in merito alla parità di condizioni a livello internazionale e all'impatto sulle banche dell'UE. Per questo motivo, sulla base delle risposte a una recente consultazione pubblica e della propria valutazione tecnica, la Commissione ha deciso di proporre di posticipare di un altro anno la data di attuazione dei requisiti patrimoniali dell'FRTB. La Commissione europea ha adottato un atto delegato che rinvia di un altro anno, fino al 1° gennaio 2027, la data di applicazione della parte restante delle norme internazionali di Basilea III nell'UE: la revisione fondamentale del portafoglio di negoziazione (FRTB). I recenti sviluppi internazionali hanno indicato ulteriori ritardi nell'attuazione di Basilea III da parte di alcune delle principali giurisdizioni mondiali. Permangono pertanto forti preoccupazioni in merito alla parità di condizioni a livello internazionale e all'impatto sulle banche dell'UE. Per questo motivo, sulla base delle risposte a una recente consultazione pubblica e della propria valutazione tecnica, la Commissione ha deciso di proporre di posticipare di un altro anno la data di attuazione dei requisiti patrimoniali dell'FRTB.

Cybersicurezza: in arrivo 145,5 milioni di euro per PMI e pubbliche amministrazioni

12/06/2025 - La Commissione europea comunica che mette a disposizione 145,5 milioni di euro per consentire alle PMI e alle pubbliche amministrazioni di implementare soluzioni di cybersicurezza e adottare i risultati della ricerca sulla cybersicurezza. A tal fine, la Commissione ha pubblicato due inviti a presentare proposte. Il termine per la presentazione delle candidature al primo invito è il 7 ottobre, mentre per il secondo è il 12 novembre. I criteri di ammissibilità e tutti i documenti relativi agli inviti sono disponibili sul portale Finanziamenti e appalti della Commissione Europea. La Commissione europea comunica che mette a disposizione 145,5 milioni di euro per consentire alle PMI e alle pubbliche amministrazioni di implementare soluzioni di cybersicurezza e adottare i risultati della ricerca sulla cybersicurezza. A tal fine, la Commissione ha pubblicato due inviti a presentare proposte. Il termine per la presentazione delle candidature al primo invito è il 7 ottobre, mentre per il secondo è il 12 novembre. I criteri di ammissibilità e tutti i documenti relativi agli inviti sono disponibili sul portale Finanziamenti e appalti della Commissione Europea.

Speciali

Pace fiscale

Fonte: ipsoa.it

Reddito di cittadinanza

Fonte: ipsoa.it

Quota 100 e pensioni 2019

Fonte: ipsoa.it

Fattura elettronica

Fonte: ipsoa.it

Tariffe Inail 2019

Fonte: ipsoa.it

Auto: ecotassa e bonus 2019

Fonte: ipsoa.it

Fondo Garanzia PMI

Fonte: ipsoa.it

Video

One FISCALE: la soluzione che hai sempre desiderato

One FISCALE: la soluzione che hai sempre desiderato

Guarda i video
One LEGALE: la nuova soluzione Wolters Kluwer per Avvocati, Notai, Giuristi d'Impresa e Magistrati

One LEGALE: la nuova soluzione Wolters Kluwer per Avvocati, Notai, Giuristi d'Impresa e Magistrati

Guarda i video
One Experta: un patrimonio di conoscenze multidisciplinari a cura dei migliori esperti

One Experta: un patrimonio di conoscenze multidisciplinari a cura dei migliori esperti

Guarda i video
IPSOA inPratica

IPSOA inPratica

Guarda i video